trovo sempre te
nell’angolo di un pensiero
nella curva di quel ricordo.
Te ne stai concavo
nell’unico spazio convesso
della mia mente.
Plasmato da te.
Solo tuo.
Eternamente.
Incantami
e tienimi
sulle ginocchia bianche,
tra le tue braccia nude
che sconfinano
nei solchi dei miei fianchi.
Aggrappati
come due sopravvissuti
che ci credono ancora.
Sostienimi,
avvolta di te,
affiché
questo amore
non veda ,mai
il crepuscolo
di un addio.
Affiché
io ci stia
in eterno
tra le asole
della tua camicia.
A.G.
L’amore non finisce
anche quando finisce.
Resta a camminarti
dentro
inciampando nei ricordi
che grattano
le pareti della distanza
lacerandole,
e lo riportano a te.
Intatto
come un bacio
che non è stato toccato
nemmeno da un alito
di vento.
G.A.